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Barco Ducale

Guida Turistica di Urbania (PU)

Urbania è un comune della provincia di Pesaro Urbino, chiamato fino al ‘600 Casteldurante, che deve il suo nome al Papa Urbano VIII ed è attraversata dal fiume Metauro.

Collegamenti

Si consiglia di raggiungere la località in auto percorrendo l’autostrada adriatica fino a Fano e poi la strada statale 73 bis per poi proseguire sulla SS 3 fino ad Acqualagna e da qui percorrere la SP 257 e poi la SP 55 e per finire la SP4.

In alternativa dalla Toscana si può uscire dall’autostrada ad Arezzo e poi raggiungere San Giustino, vicino a San Sepolcro, e da qui proseguire sulla SS 73 bis fino ad Urbania.

Attrazioni

Uno dei palazzi più rappresentativi è Palzzo Ducale che si trova nei pressi del fiume Metauro e fu realizzato nel 1470 per volere dei Signori di Montefeltro. All’interno si possono vedere una ricca collezione di oggetti in terracotta e ceramica ed importanti volumi antichi custoditi nella sua biblioteca. Tra essi una Commedia di Dante Alighieri del 1491 ed il Testamento del Duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere. Nel sotterraneo del palazzo si trova il Museo Storia dell'agricoltura che illustra il ciclo del grano e della vite attraverso un percorso che consente di vedere antiche botti, torchi, tini ecc..

Tra i palazzi da vedere quello Comunale che risale alla metà del ‘500 che ha una torre campanaria alta oltre 30 metri. Nell’ex Palazzo vescovile si può visitare il Museo Diocesano che ospita una collezione di ceramiche, reperti archeologici di epoca romana, paramenti sacri e dipinti.

La chiesa principale è il Duomo di San Cristoforo martire. All’interno si trovano le reliquie del santo all’interno di una teca realizzata dal pollaiolo ed un bel crocifisso in legno di Pietro da Rimini del 1320. Nella Chiesa dei Morti si trova il cimitero delle Mummie, così chiamato perché una muffa provoca la mummificazione naturale dei corpi qui sepolti seccandone i liquidi. Altri edifici religiosi sono la Chiesa di Santa Caterina impreziosita da affreschi e stucchi, e la Chiesa di San Francesco, esempio del barocchetto marchigiano.

Molto bello da vedere è anche il teatro con tre ordini di palchi con loggione.
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