Guida Turistica di Sarnano (MC)

Sarnano è un comune di circa 3.500 abitanti situato nelle Marche in provincia di Macerata.

Collegamenti

Raggiungere questa località in auto è molto facile: immettendosi sulla A14 uscire a Civitanova Marche, sia che si provenga da nord sia che si provenga da Sud, e proseguire poi sulla S77 in direzione Tolentino/Macerata fino a Macerata Ovest; da qui immettersi sulla SP 78 fino ad arrivare a Sarnano. Per chi invece non volesse utilizzare l'auto, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Tolentino a circa 26 km, collegata al paese tramite una linea di autobus di linea locale mentre l'aeroporto più vicino è quello di Ancona che dista però 89 km.

Sarnano è da qualche anno entrata di diritto nelle città bandiere arancioni del Touring Club Italiano, grazie alla bellezza e alla vivibilità del borgo, ed è inoltre entrato di diritto nella categoria dei borghi più belli d'Italia.

Una rinomata caratteristica di questo piccolo paese è la presenza delle terme che hanno permesso a Sarnano di affermarsi come il migliore Centro Termale di tutta la Regione Marche.

Oltre alle terme, la località è affermata anche come apprezzato centro sciistico e con i suoi 11 km di piste è il secondo comprensorio delle Marche: non solo sci alpino ma anche fondo e ciaspole per chi vuole vivere la natura d'inverno.

Gli stessi pendii che d'inverno ospitano gli sciatori, d'estate sono la meta ideale per camminate ed escursioni tra la natura e il verde incontaminato, alla ricerca di frutti di bosco e funghi (attività per cui è però necessario un patentino apposito).

Nota di merito alla cucina, con largo spazio alla tradizione marchigiana: impossibile non provare il ciauscolo, un salame che si spalma, tipico del centro italia e in particolare dell'entroterra marchigiano, la crostata al torrone. Altro piatto tipico sono i vincisgrassi, portata molto simile alle lasagne bolognesi ma realizzati con più strati di pasta e condimento, preparato con un ragù di carne e frattaglie, besciamella e pecorino grattugiato; da assaggiare anche i fagioli con le cotiche e il cinghiale in salmì, caratterizzato dalla preparazione con bacche di ginepro e erbe aromatiche di montagna.