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Guide > Sardegna > Sant'Antioco

Tramonto sul faro di Mangiabarche

Guida Turistica di Sant'Antioco (SU)

Sant’Antioco è una splendida isola, in provincia di Carbonia-Iglesias, collegata all’isola madre, la Sardegna, tramite un istmo artificiale. Situata a sud est della Sardegna, l’isola di Sant’Antioco è circondata da due isolotti disabitati, detti Il Toro, quello più lontano dalla costa, e La Vacca, quello più vicino.

Collegamenti

Per arrivare sull’isola di Sant’Antioco via mare, ci sono collegamenti giornalieri da Genova, Livorno, Civitavecchia e Napoli verso i porti di Olbia, Cagliari e Porto Torres, dai quali dovete poi imbarcarvi su navi in partenza per Sant’Antioco.

In auto, se arrivate da Cagliari, procedete in direzione Iglesias ss. 130 e prendete la deviazione per Villamassargia e Carbonia. Al bivio di Carbonia-Sirai proseguite per Portovesme o prendete la deviazione per Sant’Antioco-Calasetta. Per chi arriva da Porto Torres o da Olbia, prendere la direzione Cagliari ss. 131, arrivare all’incrocio con la ss. 130 per Iglesias e proseguire seguendo le stesse indicazioni di chi arriva da Cagliari.

In aereo, atterrerete all’aeroporto di Olbia e da lì dirigetevi verso il porto di Olbia.

Attrazioni

Sant’Antioco è poco conosciuta, ma vanta un mare il cui splendore è del tutto paragonabile a quello della Costa Smeralda. E’ ideale per una vacanza al mare, col vantaggio di essere alla portata di tutti, infatti, nonostante il mare e le spiagge siano di alto livello per bellezza, igiene e pulizia, i prezzi di Sant’Antioco sono decisamente più bassi rispetto a quelli delle più note e costose coste sarde.

Per gli amanti della pesca subacquea e delle immersioni, l’isola presenta spiagge dai fondali cristallini e limpidissimi. Per gli amanti dello sport, il mare di Sant’Antioco è soggetto a forti venti, per cui è possibile praticare windsurf, ma c’è la possibilità di scegliere spiagge più riparate dai venti grazie alla loro diversa collocazione.

Le spiagge offrono un alto livello di organizzazione con ristoranti, bar e chioschi; alcune spiagge hanno sabbia finissima, altre presentano sabbia e ciottoli insieme, altre ancora presentano, invece, scogliere naturali. Le spiagge di San’Antioco sono pronte a soddisfare i più svariati gusti: per chi desidera un luogo tranquillo, organizzato e comodo c’è la spiaggia, mentre, per chi cerca qualcosa di più caratteristico, ci sono interi tratti di scogliera.

Sono consigliate le gite in canoa o in gommone poiché alcune splendide spiagge dell’isola sono raggiungibili solo via mare

A Sant’Antioco, durante il periodo Pasquale, si tiene un evento molto importante al quale potete partecipare, la “sagra di Sant’Antioco”, protettore dell’isola e santo patrono della Sardegna, la più antica festa religiosa di tutta la Sardegna. Durante questa sagra gruppi folkloristici sfilano per le strade del paese seguendo la statua del Santo. Per l’occasione, le donne più esperte del paese nel fabbricare il pane, preparano piccoli pani lievitati decorati con fiori ed uccelli, che vengono portati dai fedeli nella Basilica di Sant’Antioco e sono tenuti per ornamento del simulacro del Santo per alcune settimane.

Tra i principali eventi di Sant’Antioco rivestono un ruolo molto importante i riti della settimana Santa e, in particolare, la processione del venerdì santo, durante la quale un Cristo morto viene portato, al tramonto, su un catafalco, seguito dalla Madonna vestita a lutto.

Nel giorno di Pasqua si svolge il rito della risurrezione durante il quale Cristo risorto e la Madonna escono dalla chiesa di Sant’Antioco e raggiungono Piazza Umberto, mentre, in segno di festa, vengono sparati dei fuochi d’artificio.

Per gli amanti dell’archeologia, è consigliata la visita al Museo Archeologico Ferruccio Barreca nel quale sono esposti dei reperti archeologici, relativi agli insediamenti a Sant’Antioco e della zona del Sulcis, e altri oggetti risalenti al neolitico e alla civiltà nuragica. Numerosi materiali custoditi nel museo testimoniano la cultura fenicia, che ebbe il più antico insediamento in Sardegna proprio a Sant’Antioco. L’ultima sezione del museo è dedicata alla civiltà romana della quale sono esposti oggetti di vita quotidiana, come pentole e posate.

E’, infine, consigliata la visita al Museo Etnografico e al Museo del Bisso. Sant’Antioco è il luogo ideale per una vacanza all’insegna della cultura, ma soprattutto all’insegna del mare meraviglioso, che rende quest’isola un vero e proprio paradiso terrestre.
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