Guida Turistica di Roccaraso (AQ)

Roccaraso è una piccola località dell'Abruzzo, situata nel cuore del Parco Nazionale della Majella, che conta circa 1.600 abitanti ed è circondata dal comprensorio montano dell'Altopiano delle Cinque Miglia. Il clima di Roccaraso è un clima tipicamente montano con estati mai troppo calde e sempre abbastanza ventilate e inverni rigidi e caratterizzati spesso da precipitazioni nevose.

Collegamenti

Roccaraso è facilmente raggiungibile in auto anche se, essendo situata nel cuore dell'Appennino, dista diversi chilometri dalle principali direttive stradali italiane: da Roma si percorrono la a24 e la A25, per immettersi poi sulla SS17 e in due ore arrivare a destinazione; da Napoli percorrendo la A1, si esce a Caianello e ci si immette ancora sulla SS17; da Bari percorrendo la A14 l'uscita sarà quella di Val di Sangro e successivamente ancora la SS17, così come da Ancona, percorrendo però la A25 fino a Pretola Peligna.

Per chi non volesse utilizzare l'auto, Roccaraso è raggiungibile in treno oppure tramite le principali autolinee che la collegano a Pescara, Napoli e Roma.

Attrazioni

Roccaraso, negli ultimi decenni, è stata soprannominata la "Cortina del Sud" per il grande sviluppo del turismo invernale che lo porta ad essere il più importante centro di tutti gli Appennini: la località presenta infatti un interessante comprensorio sia per lo sci nordico, con lunghi anelli per il fondo, che per lo sci alpino, raggiungendo con gli impianti di risalita i 2.141 metri di altitudine della cima Le Toppe del Tesoro.

Durante l'estate l'offerta è ad ogni modo ampia: essendo inserito in un ambiente profondamente incontaminato e ricco di natura, permette al visitatore di organizzare escursioni in alta montagna ma anche lungo corsi d'acqua e intorno a grandi bacini.

Una visita, in qualsiasi periodo dell'anno, la merita il piccolo paese di Pescocostanzo, una località che conta solamente 1500 abitanti e che mantiene, oltre alla bellezza della posizione, anche un incontaminato carattere urbanistico che non si è lasciato trascinare dalle novità: il paese è stato infatti riconosciuto come "sede culturale" del Parco Nazionale della Majella.