Guida Turistica di Piazza Armerina (EN)

Piazza Armerina è una cittadina siciliana in provincia di Enna, non è una cittadina qualunque però infatti essa è stata dichiarata patrimonio dell' umanità dall' UNESCO.

Collegamenti

Sita su un altura dei monti Erei meridionali ci sono diversi modi per raggiungerla. A Piazza Armerina è possibile arrivare sia in auto, sia in aereo, o in treno o bus. Arrivati con l' aereo all' aeroporto di Catania o arrivati comunque in stazione, è possibile prendere un autobus della compagnia locale che ci porterà a destinazione. Precisamente se partiamo da Palermo, la distanza è di circa 160 chilometri e percorrendo l' autostrada A direzione 19 arriviamo in circa un ora e mezzo. Il tempo impiegato dall' autobus è molto di più dato che spesso segue un percorso alternativo sempre in autostrada. Da Agrigento, invece, si entrara in autostrada con direzione Gela e attraversata Gela, si imbocca la strada statale 117 bis che porterà a destinazione.

Attrazioni

Piazza Armerina, costituita da quattro quartieri maggiori, è famosa per essere la città dei mosaici; detta così perché vi è la Villa del Casale, una villa romana datata intorno al 200 circa che oltre ad essere immensamente grande, possiede una varietà di mosaici unici nel suo genere che catturano l' attenzione di migliaia di visitatori ogni anno. Nella villa stessa fu costruita una basilica e le terme. Tra i miti raffigurati nei mosaici c'è quello di Dafne, quello di Orfeo, di Pan e la Gigantomachia.

Se siete in vacanza nel mese di agosto e vi trovate a Piazza Armerina, potrete gustarvi il palio dei Normanni, una rappresentazione che mette in scena le fasi del' ingresso in città del Conte Ruggero d' Altavilla. La manifestazione comincia il 14 agosto e il secondo giorno si svolge il palio vero e proprio, una giostra di quattro squadre formata ognuno da cinque cavalieri e tutti sono rigorosamente in costume d' epoca.

In questa città i siti archeologici sono tantissimi e gli amanti delle escursioni in questo senso potranno essere accontentati pienamente. Ne è un esempio il castello Aragonese. Dell' epoca del 1300, è una fortezza non molto slanciata ed è stato adibito anche a carcere. Numerose sono le chiese e le cattedrali presenti nel territorio e tutte meritevoli almeno di una visita.

Se vi trovate a visitare questa splendida perla nel mese in cui si festeggia Natale, potrete godere di una tradizione secolare che è quella delle novene. Con le novene si raccontavano le vicende relative alla storia di Gesù, e quindi del Natale, e si intonavano i canti religiosi più diffusi. Attualmente questa tradizione sta andando a scemare anche se si continua a volerla preservare addobbando le edicole presenti in tutta la città e usando bande di musicisti che intonano i candi più popolari, come " Tu scendi dalle stelle" o il classico " Jingle Bells".

Un aspetto che può interessare ai più ghotti è la presenza di tantissime sagre che pubblicizzano i prodotti tradizionali siciliani, la cui bontà è risaputa in tutto il mondo. Un' esperienza nuova può essere la visita al Museo della Civiltà Contadina. In un antico monastero si racchiude tutta l' atmosfera del lavoro svolto nei campi.