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Il Porto e la Madonnina

Guida Turistica di Messina (ME)

Collegamenti

In autobus: Tramite la compagnia SAIS è possibile raggiungere Messina da Roma, con partenza dalla stazione Tiburtina e da Napoli con partenza da Piazza Garibaldi.

In aereo
: Messina non dispone di un proprio aeroporto, quindi si può arrivare a Catania usufruendo poi delle linee SAIS per arrivare a destinazione, oppure si può scegliere Reggio Calabria prendendo il pullman che porta direttamente a Messina in circa un’ora. All’aeroporto di Catania arrivano molte linee internazionali, nazionali e low cost, Reggio Calabria, oltre che dall’Alitalia è servito da compagnie low cost.

In auto
: Dopo aver percorso l’Autostrada del Sole (A1) si arriva a Villa San Giovanni e da qui è necessario imbarcarsi su uno dei traghetti o aliscafi che arrivano direttamente a Messina.

Attrazioni

Messina ha sempre accolto i turisti che arrivavano dal “continente”, quasi fosse una porta di accesso per la Sicilia. Ora, con il proliferare dei mezzi di trasporto, soprattutto delle compagnie di volo, questo suo ruolo si è un po’ ridotto, ma rimane comunque una delle città più belle di questa regione. Chi decide di fermarsi a Messina per scoprirne i tesori artistici, naturalistici e culturali rimarrà davvero sorpreso dalla quantità di cose da vedere a da fare in città e nelle immediate vicinanze.

Si può cominciare con un tour tra le sue strade, ammirando i palazzi ed i monumenti, gran parte dei quali ricostruiti dopo il terribile terremoto del 1908 ed i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Vale la pena soffermarsi nelle tante chiese che si incontrano nella passeggiata, come la Basilica di Santa Maria Assunta, bizantina, più volte restaurata nel corso dei secoli con il suo famoso orologio astronomico e l'organo (il secondo più grande d'Italia), oppure la Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani, anch’essa di lontane origini o, ancora il Sacrario di Cristo Re. C’è poi la Galleria Vittorio Emanuele III realizzata alla fine del 1920, e caratterizzata da affreschi, pavimenti a mosaico e stucchi di particolare bellezza. Il Palazzo Zanca, sede del Municipio, è stato completamente ricostruito fra il 1914 ed il 1924 su progetto dell’architetto Zanca, in stile neoclassico.

Ci sono poi una serie di palazzi da non perdere, come il Palazzo Coppedè, il Palazzo Calapaj-d’Alcontres oppure la Loggia dè Negozianti. Altra meta per i turisti alla scoperta di Messina è Forte Gonzaga del 1540, oltre ad una serie di altre strutture militari e di difesa che raccontano secoli di storia di questa parte della Sicilia.

Se si vogliono fare delle escursioni nelle vicinanze, non si possono sicuramente perdere le Gole dell’Alcantara, un canyon naturale percorso da un corso d’acqua che si insinua tra le rocce creando spettacoli naturali unici. Gli amanti degli sport estremi possono praticare il body rafting nelle acque gelide del torrente. Tutti gli altri possono godersi il sole sulle sue rive.

Molti sono i ristoranti ed i locali presenti a Messina. In gran parte di essi si possono gustare i piatti tipici della ricca cucina siciliana con i suoi arancini, la pasta alla Norma, i cannoli e le cassate. Ed altrettanto varie sono le manifestazioni folkloristiche che si svolgono durante l'anno. Una fra tutte la Processione della Vara che si svolge il 15 agosto.
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