Guida Turistica di Gavorrano (GR)

Gavorrano è un comune della provincia di Grosseto situato sul versante settentrionale di Poggio Ballone. Gavorrano, che ospita circa ottomila abitanti, si estende verso la pianura della Maremma grossetana e dista circa quaranta chilometri dal capoluogo. Confina a nord con Massa Marittima, con Roccastrada a est e con il comune di Grosseto a sud est.

Collegamenti

In auto, se provenite da Livorno, imboccate la superstrada SS1 Aurelia a Gavorrano. Da Firenze, percorrete l’autostrada del Sole A1 e uscite a Firenze Certosa, quindi imboccate la superstrada Firenza-Siena in direzione Grosseto, continuate sulla SS223 in direzione di Grosseto nord-Castiglione della Pescaia e proseguite sulla SS1 Aurelia fino a Gavorrano. Provenendo da Roma invece prendete la SS1 Aurelia e continuate sull’autostrada A12 in direzione Civitavecchia, riprendete la SS1 Aurelia in direzione di Grosseto fino a Gavorrano.

In treno, scendete alla stazione ferroviaria di Gavorrano, sulla ferrovia Tirrenica; la stazione si trova a diversi chilometri dal centro del paese.

In aereo, atterrerete all’aeroporto di Pisa, distante circa centoventinove chilometri da Gavorrano, oppure, all’aeroporto di Firenze, distante centonovanta chilometri circa, oppure all’aeroporto di Roma Fiumicino, distante duecento chilometri.

Attrazioni

Il clima di Gavorrano è di tipo continentale, con inverni freddi ed estati calde e afose. Gavorrano si estende all’interno di uno spazio di elevata qualità ambientale, caratterizzato da risorse naturali, culturali e storiche; il centro storico presenta suggestivi borghi medievali, quali Caldana, Ravi e Giuncarico, ed è situato non lontano dal litorale tirrenico.

Tra le principali opere artistiche di Gavorrano c’è il Castello di Pietra, da cui si domina la valle del fiume Bruna, divenuto famoso in seguito alla morte di Pia dè Tolomei nel castello. Costruito nel Medioevo, il castello fu abbandonato già nel Quattrocento; nella struttura, che oggi è completamente diroccata, sono visibili muraglioni imponenti su più livelli, con tracce di finestratura. Tra i resti sono ancora visibili pietre calcaree molto grandi, una torre ad est quasi affacciata su un dirupo e le mura perimetrali. All’interno del castello si svolge ogni anno una festa medievale nella quale vengono riproposti antichi giochi popolari e costumi dell’epoca.

Fra le architetture religiose di principale interesse c’è la Pieve di San Giuliano, nel centro storico di Gavorrano. L’edificio, costruito nel Settecento, presenta una facciata tripartita con un coronamento ad archetti; all’interno ci sono tre navate divise da pilastri, con due altari laterali, di cui quello maggiore ospita la preziosa statuetta della” Madonna col Bambino” di Giovanni d’Agostino. Le opere pittoriche di fondamentale importanza artistica sono la “Madonna del Buonconsiglio” e l’”Annunciazione” , posta nella parete di fondo. Adiacente all’ingresso c’è la cinquecentesca acquasantiera a muro, in marmo.

Non perdetevi la visita all’Oratorio del Santissimo Crocifisso, un frequentato santuario che custodisce il miracoloso crocifisso ligneo ritrovato nel fieno in una stalla vicina. Da visitare sono la chiesa dei Santi Cosimo e Damiano, la chiesa di Sant’Ansano e la chiesa di San Rocca, entrambe sconsacrate. Degni di nota sono inoltre i numerosi palazzi imperiali di Gavorrano, come il Palazzo Comunale, Palazzo Tosi e Palazzo Bonaiuti.

Per gli amanti della campagna, a Gavorrano è ancora possibile ammirare scorci del tradizionale paesaggio rurale della Toscana, con campi intercalati da file di cipressi e vigneti.