Guida Turistica di Città della Pieve (PG)

Città della Pieve è un comune della provincia di Perugia.

Collegamenti

Se viaggiate in auto, venendo da Sud dovete percorrere l’A3 fino a Caserta, proseguire sulla A30 fino a Roma, quindi imboccare l’A1 Firenze-Roma, uscire a Fabro e continuare sulla Strada Statale 71 fino alla città. Da Nord, dovete percorrere l’A1 fino all’uscita di Chiusi-Chianciano Terme, quindi proseguire, sulla Strada Statale 478 per 0.5 km, sulla 146 per 6.5 km e sulla 71 per 7 km, fino a raggiungere la città.

Se viaggiate in treno, potete scendere sia alla Stazione di Perugia sia a quella di Chiusi–Chianciano Terme e, in entrambi i casi, troverete gli autobus dell’APM che vi condurranno in città.

Gli aeroporti più vicini sono: S. Egidio di Perugia, Fiumicino e Ciampino di Roma, Ancona Falconara, Pescara, Amerigo Vespucci di Firenze e Galileo Galilei di Pisa.

Attrazioni

Posta su un colle nella Val di Chiana, la città, di origine rinascimentale, è quasi completamente costruita con mattoni a vista. E’ circondata da una cinta muraria nella quale si aprono le porte di S. Agostino e di S. Maria.

Tra i luoghi d’interesse religioso si distinguono: la Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio col Museo d’arte Diocesano, la Chiesa di Sant’Agostino, la Chiesa e il Monastero di Santa Lucia.

La città è costellata da palazzi interessanti e luoghi caratteristici: Palazzo dei Priori, Palazzo Cartoni, Palazzo della Corgna, Palazzo Vescovile, Casa Canestrelli, Casa del Perugino, Rocca Perugina, il Liceo Scientifico progettato da Botta e il Vicolo Baciadonne che nel suo punto più stretto è largo mezzo metro. A 2 km si trova la chiesetta della Madonna della Santità, dove si trova una tela della scuola del Perugino.

Particolarmente caratteristiche alcune manifestazioni: la festa di S.Luigi (19-21 giugno), in occasione della quale la strada principale viene coperta di composizioni floreali; il Palio dei Terzieri (a Ferragosto) con la caccia al toro; il Presepe; i “Quadri Viventi” ispirati alla Pasqua nei sotterranei di Palazzo Orca.