Guida Turistica di Bari Sardo (NU)

Collegamenti

Bari Sardo (il nome fu scelto da Carlo Alberto per distinguerlo dal capoluogo pugliese) è facilmente raggiungibile dai principali porti e aeroporti della Sardegna in automobile. Da Arbatax è sufficiente prendere la statale 125 in direzione di Bari Sardo; da Olbia è necessario imboccare la Sassari-Nuoro, dirigersi verso Nuoro Ospedale e di lì sulla statale 389 fino a Lanusei; da Cagliari si deve cercare la statale 554 con direzione Quartu Sant'Elena e poi immettersi nella 125; da Alghero o Porto Torres, infine, la strada giusta è quella che segue la statale 131 in direzione Cagliari/Nuoro e che poi confluisce nella 389.

Attrazioni

Come gran parte di questa costa della Sardegna, anche Bari Sardo è ricca di splendide spiagge e litorali dove trascorrere le proprie vacanze marine. Fra tutte spiccano Marina di Bari e la Baia di Cea, tra Tortolì e Bari Sardo, con spiaggia bianca finissima e splendidi faraglioni rossi a creare un paesaggio davvero suggestivo.

Servizi, negozi e vita notturna non sono certo quelli dei centri più grandi, ma il territorio di Bari Sardo ha molto da offrire per il turista in cerca di una località incontaminata e ancora lontana dal turismo di massa: alcuni dei più bei nuraghi della Sardegna sono a poca distanza (come Iba manna, Niedda Pulica, Moru e Mindeddu), così come molte delle cosiddette "tombe dei giganti", straordinari monumenti funerari dell'età nuragica (quelle di Canali, Uli e Pitzu Seccu) e una torre aragonese costruita a cavallo tra il sedicesimo e il diciassettesimo secolo, con funzione di vedetta.

In paese si può visitare la bellissima chiesa parrocchiale della Beata Vergine del Monserrato, ricca di pregiato marmo e considerata uno dei più begli edifici religiosi dell'intera regione, e ancora San Leonardo e Santa Cecilia. Infine a Bari Sardo si possono gustare molte delle specialità tipiche della cucina sarda e acquistare oggetti d'artigianato realizzati in lino, con la tecnica tradizionale detta a pibionis.